- lunedì 30 luglio 2018, 13:05
Armadio a muro: scelta pratica e funzionale
L’armadio è il complemento di arredo più utile e funzionale dell’intera abitazione. In passato questo mobile veniva prevalentemente utilizzato nelle camere da letto come contenitore di vestiti e biancheria. Da diversi anni, tuttavia, c’è una soluzione che consente di sfruttare al meglio lo spazio e creare un ambiente moderno e contemporaneo: l’armadio a muro. Un armadio a muro permette di ottimizzare nella maniera migliore tutte le zone della casa indipendentemente dalle dimensioni della stessa.
Chi sta progettando una nuova abitazione potrebbe, già in questa fase, decidere di installare degli armadi a muro che potranno essere ricavati in angoli e spazi su misura realizzati in cemento armato. Tuttavia, le soluzioni che prevede un armadio a muro sono talmente tante che è possibile installarlo anche in seguito, quando per esempio si decide di fare un restyling della casa.
Le caratteristiche principali dell’armadio a muro
Un armadio a muro si caratterizza essenzialmente per le linee sobrie e lineari della struttura che non invade in alcun modo lo spazio di una casa. La struttura visibile di un armadio a muro, infatti, è in genere rappresentata dalle sole ante che possono essere installate in un incavo già esistente nell’abitazione o in spazi riservati e creati appositamente ad hoc.
Un’altra caratteristica di un armadio a muro è rappresentata dalla sua versatilità. Le possibilità di installare un armadio a muro, infatti, sono moltissime e partono dal semplice posizionamento su di una parete fino ad arrivare a riempire lo spazio tra due pilastri, negli angoli o in mansarde e sottoscala.
Nel primo caso sarà necessario creare una struttura di supporto dove andranno ancorate le ante e il telaio. Questa potrà essere realizzata in cemento o in cartongesso. Nel caso in cui, invece, si vuole sfruttare lo spazio presente in un sottoscala, una mansarda, un angolo o in qualsiasi altra zona che altrimenti rimarrebbe inutilizzata sarà sufficiente chiudere l’incavo già presente all’interno dell’abitazione con un telaio e delle ante.
Un’ulteriore caratteristica di notevole importanza dell’armadio a muro è data dalle dimensioni che sono molto variabili. Non esistono infatti delle misure specifiche perché la capacità contenitiva è a discrezione dell’utilizzatore. Quest’ultimo potrà scegliere la profondità più congegnale ai propri bisogni. In linea generale è possibile affermare che le dimensioni di un armadio a muro possono partire da profondità inferiori ai cinquanta centimetri fino ad arrivare a profondità superiori al metro. Le profondità ridotte si prestano per essere utilizzate nella creazione di armadi a muro da installare in ambienti dallo spazio ristretto come per esempio bagni, corridoi, ingressi e così via. Quando invece si ha molto spazio a disposizione potrebbe essere una buona idea quella di creare un armadio a muro che assolva la funzione di cabina armadio.
Il grado di personalizzazione di un armadio a muro
Il grado di personalizzazione di un armadio a muro, sia in merito agli interni che alle rifiniture, è molto elevato.
Per quanto riguarda gli interni, per esempio, è possibile scegliere mensole, cassetti e ripiani che possono sostituire senza troppi problemi i classici appendi abiti. A seconda delle necessità e dei bisogni, quindi, sarà possibile montare un elemento piuttosto che un altro: gli appendiabiti, per esempio, sono da preferire per gli armadi a muro installati nelle camere da letto mentre mensole e ripiani sono la soluzione migliore per le strutture montate in cucina o in bagno. Tutti gli elementi possono essere integrati interamente nella parete per cui, sia dall’esterno che dall’interno, non si noterà alcun tipo di attacco ma saranno visibili solo le linee delle ante.
La personalizzazione delle ante è a 360 gradi. In primo luogo, infatti, è possibile scegliere diversi meccanismi di chiusura: a battente o scorrevoli. Le prime sono dedicate alle persone tradizionali e rappresentano la soluzione più ovvia nel caso in cui l’armadio a muro venga installato su di una mansarda, un sottoscala o su qualsiasi altra zona che non dispone di pareti lineari. Per il montaggio delle ante a battente sono necessarie cerniere e viti di fissaggio. Le ante scorrevoli, invece, sfruttano il principio delle guide metalliche che prevedono lo scorrimento dell’anta in maniera orizzontale. Queste sono la soluzione migliore in case dall’aspetto moderno e contemporaneo poiché sono caratterizzate da linee lisce e sobrie che possono rappresentare un vero e proprio complemento di arredo. Le ante scorrevoli, inoltre, sono da preferire quando lo spazio per l’installazione non è particolarmente importante poiché si adeguano anche ad ambienti poco ampi.
Per quanto riguarda le tonalità che possono essere utilizzate per le ante di un armadio a muro è possibile dire che la varietà è infinita. In primo luogo, i pannelli che servono come chiusura per un armadio a muro, possono essere lasciati neutri o rappresentare un pezzo di arredo a elevato impatto visivo. In questo secondo caso si potranno evidenziare le ante con disegni che richiamano lo stile della casa o applicando degli stickers estrosi e originali.
Gli amanti della tradizione, che non sanno resistere al fascino intramontabile del classico, potranno scegliere colorazioni neutre come il bianco e il beige o optare per un effetto legno naturale perfetto in abitazioni dallo stile rustico. Chi invece predilige sfumature moderne potrà utilizzare tinte forti che saranno capaci di creare un contrasto glamour e contemporaneo con tutto il resto. Chi ama un’estetica accattivante e grintosa potrebbe invece decidere di installare delle ante a specchio, che risultano perfette e funzionali per la camera da letto ma si addicono anche in zone come sale e ingressi. Lo specchio, infatti, crea un effetto ottico particolare che sembra far aumentare le dimensioni di una stanza e, nello stesso tempo, permette degli eccezionali e suadenti giochi di luce. Le personalità più estrose, infine, possono optare per delle ante in acciaio che conferiranno a tutta l’abitazione un aspetto Urban chic davvero unico.
Tipologie di armadio a muro: cemento o cartongesso?
Un armadio a muro può essere realizzato utilizzando diversi tipi di materiali. Tra quelli maggiormente utilizzati figurano il cemento e il cartongesso. Il cemento, come detto prima, viene prevalentemente usato per la realizzazione di armadi a muro in abitazioni nuove. Nel momento in cui si progetta una casa, infatti, è possibile alzare muri e pareti in cemento che fungeranno da struttura per accogliere elementi quali mensole, cassetti, ripiani e appendi abiti.
Una delle soluzioni maggiormente utilizzata negli arredi moderni, invece, è rappresentata dall’armadio a muro in cartongesso. Questo materiale è formato da uno strato di gesso ricoperto da due fogli di cartone che lo rendono compatto e resistente ma, nello stesso tempo, leggero.
Il cartongesso, oltre che prevedere un’installazione rapida, consente di sfruttare al meglio gli spazi. Infatti si potrà creare una struttura anche su pareti di dimensioni limitate, sia per quanto riguarda la profondità che per quello che concerne l’altezza. Questo è possibile perché i pannelli di cartongesso hanno diversi spessori che potranno essere scelti a seconda del bisogno e della disponibilità di spazio.
Inoltre, l’utilizzo del cartongesso, consente di godere anche di una serie infinita di vantaggi. In primo luogo la consistenza del materiale è tale da non appesantire la struttura: il cartongesso è leggero e potrà quindi essere ancorato senza problemi a qualsiasi tipo di solaio senza appesantirlo. In secondo luogo questo materiale è altamente versatile e quindi potrà essere utilizzato in ogni abitazione senza che venga alterato lo stile dell’arredo. In terzo luogo un armadio a muro realizzato in cartongesso trova applicazione in qualsiasi tipo di stanza, anche in ambienti caratterizzati da umidità e condensa. Il materiale, infatti, ha la capacità di rimanere asciutto, non si macchia e non si deforma. Infine, cosa non meno importante, il cartongesso è, rispetto ad altri materiali, molto economico.
Anche le finiture di un armadio a muro in cartongesso sono altamente personalizzabili. Maniglie, zoccoli e così via potranno essere scelti in base al gusto personale e allo stile dell’abitazione.
Le infinite soluzioni dell’armadio a muro
L’armadio a muro in cartongesso è un’ottima idea quando si ha bisogno di creare un mobile contenitore all’interno di una stanza di dimensioni ridotte come, per esempio, un bagno. In questo ambiente, un piccolo armadio a muro in cartongesso, potrebbe rivelarsi un’ottima soluzione per riporre asciugamani, accappatoi e molto altro.
Chi non gode di una cucina particolarmente ampia e ha bisogno di una dispensa per riporre scorte alimentari potrebbe trovare la soluzione giusta realizzando un armadio a muro da installare in un angolo. In questo modo non verrà invasa in maniera eccessiva la zona definita calpestabile e si potrà sfruttare la profondità data dall’angolo per inserire tutti quegli elementi, come per esempio mensole e cassetti, che possono rivelarsi molto utili.
Chi possiede una casa su più livelli potrebbe utilizzare il cartongesso per realizzare un armadio a muro nei sottoscala che altrimenti rimarrebbero inutilizzati e inutili, o nelle mansarde. Alcuni armadi a muro possono essere realizzati modellando le ante sulla base dell’inclinazione del soffitto. In genere, nelle mansarde e nei sottoscala vengono utilizzati i sistemi di montaggio a due ante a battente.
Infine è possibile creare un armadio a muro a ponte nella camera dei bambini. Questo consente di poter inserire in un’unica parete sia l’armadio che il letto.
Come costruire un armadio a muro
Se si ha un po’ di manualità è possibile costruire un armadio a muro da soli. Quando si opta per il cartongesso occorre ricordare che è possibile acquistare dei pannelli già modellati la cui misura standard è uguale a un metro e venti per due metri, tuttavia esistono anche altri formati. Quello che in genere cambia è lo spessore del pannello che potrà essere scelto sulla base delle proprie necessità. Nei negozi di bricolage lo spessore più diffuso è quello di un centimetro.
Una volta individuate le dimensioni più congegnali per la costruzione dell’armadio a muro è necessario dotarsi di telai metallici. Quest’ultimi devono essere ancorati al pavimento e alle pareti e serviranno come base per accogliere i pannelli che verranno avvitati su di essi garantendo stabilità e resistenza di tutta la struttura. Infine si avrà bisogno di una rete speciale fatta ad hoc che, insieme allo stucco servirà a chiudere le giunture che si creeranno e le ante.
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