di Federica Macagnone
giovedì 4 aprile 2019, 16:31Bimbo di 2 anni soffoca con la mela a scuola: i medici lo salvano, ma rimane paralizzato
Una fetta di mela che si incastra nella gola del piccolo Neihana Renata, i tentativi di salvataggio maldestri delle maestre dell’asilo che, invece di risolvere la situazione, la aggravano, poi l’arrivo dei sanitari che tentano in ogni modo di rianimare quel bimbo di 22 mesi che sta morendo soffocato. Quando riescono finalmente a farlo respirare nuovamente, però, Neihana non è più lui: dopo 30 minuti di arresto cardiaco i danni cerebrali dovuti alla mancanza di ossigeno sono devastanti e irreversibili e per il piccolo la vita non sarà più la stessa.
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Quello che era un bimbo sano, vivace e curioso passerà il resto della sua vita paralizzato e con danni cerebrali che nessuno potrà mai guarire. La drammatica vicenda, avvenuta il 31 maggio 2016 nell’asilo Little Lights Kindy di Rotorua, nell'Isola del Nord della Nuova Zelanda, ha talmente impressionato l’opinione pubblica e le autorità scolastiche del Paese da portare verso la riformulazione di tutte le regole da seguire nelle scuole in materia di pasti da somministrare agli scolari e alla richiesta di introdurre corsi di pronto soccorso più approfonditi per il personale scolastico.