di Luisa Mosello
venerdì 29 luglio 2016, 09:55In Piemonte la casa che ruota alla ricerca del sole
Un posto al sole? No una casa. Che ruota su sé stessa ed è sempre esposta ai raggi solari. Per godere di luce e calore il più possibile. L’idea è venuta a un idraulico piemontese ora in pensione che abita in Piemonte e insieme a un amico geometra ha realizzato questo desiderio immobiliar-climatico.
L’ideatore si chiama Michele Beltramone e ha 81 anni. Abita a Barge, una cittadina in provincia di Cuneo dove ha costruito questa residenza, tonda come il palco su cui si balla il liscio. A ballare, anzi in questo caso a girare è lo stesso pavimento che ruota su stesso 24 ore al giorno seguendo sempre la luce mandata sulla terra dal dio Helios. A vederla al primo impatto assomiglia a una specie di astronave a forma di fungo. A spiegare perché è il geniale proprietario che ora festeggia il trentesimo compleanno della sua opera, iniziata nel 1983 e ultimata dopo tre anni nell’86: «Avevo un appezzamento su questo sperone roccioso da cui si gode di una bella vista sul paese e anche su tutta la pianura fino a Torino e alle Langhe. Volevo un progetto particolare perché qui non c’era una superficie piana estesa. Ne ho parlato con il mio geometra. Dopo aver bevuto qualche bicchiere di vino mi fece notare che il nostro territorio era conosciuto per i funghi e che dovevo pensare ad una casa con quella forma. Allora, ho ribattuto: se girasse su se stessa?».
La casa rotante, alta 8 metri con un diametro di 16 e un piedistallo largo 5 metri, pesa circa 4 mila quintali e per muoversi utilizza un motore a due cavalli alimentato a elettricità che consuma quanto una vecchia lampadina da 100 volts e permette di girare su se stessa in quasi un’ora, per l’esattezza 56 minuti con la velocità massima, e con la minima si “danza” lentamente nell’arco di 24 ore. Immobile invece il perno centrale, ovvero il cuscinetto di 98 sfere, che da solo pesa 30 quintali. Il tetto è costituito da una una cupola in acciaio inox, mentre la struttura che sostiene l’abitazione è garantita da putrelle e tiranti . Beltramone a questa sua creatura è parecchio affezionato tanto da rifiutare un’interessante proposta di acquisto per farne un club privato. Ma la creatività non ha prezzo e neanche il gusto di organizzare feste o pranzi interamente baciati dal sole. Un po’ lo stesso concetto applicato ai ristoranti rotanti sulle torri di Berlino, Vienna, Toronto e New York. Solo che qui ci si vive davvero tutto il giorno.
Qualche esempio del genere in passato si può ritrovare nella Villa Girasole costruita tra il 1929 e il 1935, Villa Girasole a Mezzavilla di Marcellise , provincia di Verona. La dimora era in grado di ruotare su se stessa compiendo un rotazione di 360° seguendo il movimento del sole: il meccanismo faceva si che la casa ruotasse di 4 millimetri al secondo compiendo un giro completo su stessa in 9 ore e 20 minuti.,nella “sala macchine” cosi come fosse una nave da crociera. Tutto in funzione del ciclo solareUn’impresa futuribile proprio nel periodo futurista. La villa che è appartenuta anche ad Angelo Invernizzi oggi è di proprietà della Fondazione Cariverona ma non è più in funzione a causa di uno smottamento del terreno. Vai all'articolo completo