- Lunedì 6 Maggio 2019, 19:23
Contratto d’affitto, la registrazione è anche online
Quando si decide di affittare un immobile è necessario registrare il contratto all’Agenzia delle Entrate. Non tutti sanno che è possibile farloonline senza doversi recare fisicamente presso gli uffici territoriali dell’Agenzia, attraverso il nuovo servizio Rli disponibile nel sito web delle Entrate.
La registrazione del contratto di locazione di un immobile abitativo è obbligatoria, qualunque sia l’ammontare del canone pattuito, e va effettuata entro 30 giorni dalla data di stipula. Possono provvedere alla registrazione sia l’affittuario (conduttore) sia il proprietario (locatore). Per la registrazione si può anche incaricare un intermediario (professionisti, associazioni di categoria, ecc.) o un delegato.
Per accedere alla procedura di registrazione, che avviene mediante l’utilizzo del software Rli, è necessario autenticarsi sul sito delle Entrate, inserendo le credenziali di accesso ai servizi web.
Ci sono due possibili modalità: installare sul proprio pc del software che permette di inviare tutta la documentazione; utilizzare la versione web, con cui è possibile trasmettere il contratto senza installare alcun software.
Una volta autenticati si entra nella compilazione online del modello Rli inserendo: i dati del contratto; le informazioni relative aicontraenti (conduttori e locatori); i dati relativi all’immobile, indicando anche se ci si vuole avvalere della cedolare secca.
Poi si procede all’invio delmodello, allegando tutti i documenti e la copia del contratto firmata dalle parti (devono essere scansionati in ununico file TifoPdf).
Non è obbligatorio allegare il contratto se si riferisce a locazioni ad uso abitativo che rispettino la “regola del tre”: non più di tre locatori, non più di tre conduttori, una sola unità abitativa con un massimo di tre pertinenze.
Tale opzione è concessa solo se gliimmobili posseggono rendita catastale e se il contratto non contiene allegati non soggetti a impostadibollo.
Il software calcola automaticamente l’importo delle imposte di bollo e di registro, che è possibile pagare on line indicando le proprie coordinate bancarie. Il contratto di locazione dovrà comunque essere conservato, in originale, insieme alla ricevuta di avvenuta registrazione rilasciata dai servizi telematici e a quella di addebito in conto corrente nel caso siano dovute le imposte.
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