- venerdì 31 agosto 2018, 15:28
Decorare casa con lo stucco veneziano: i consigli da seguire
Seguendo le ultime tendenze in termini di pittura e rivestimenti murali, decorare casa con lo stucco veneziano è senza dubbio un sistema che sa generare una buona estetica e offrire grande rinnovamento ai locali interessati, conferendogli un aspetto più attuale e fresco.
La tecnica decorativa è suggestiva e richiede l'impiego dello stucco veneziano, un materiale in grado di offrire una grande resa e, al tempo stesso, una incredibile varietà di effetti superficiali.
Anche i migliori interior designer si affidano a questa metodologia per poter conferire all'ambiente un tocco di calore in più: il leggero rilievo irregolare che è tipico di questa decorazione, sa essere unico ed esclusivo, in grado di fornire diversi tipi di finiture, opache o lucide, a seconda dei casi. I contesti applicativi sono sia moderni che classici e tradizionali, ma anche rustici e facilmente abbinabili agli arredi presenti in casa, compresi quei connotati un po' stravaganti e particolari, come ad esempio uno stile country che si trova all'interno di una cucina oppure di una taverna.
Parimenti, lo stucco veneziano, si adegua perfettamente pure ad un ambiente elegante e raffinato, dimostrando versatilità d'impiego, durando nel tempo e respingendo l'umidità.
Cos'è la tecnica di decorazione con lo stucco veneziano?
Ora che abbiamo visto qualche peculiarità di questo versatile materiale, è importante definirlo con esattezza per poter far capire al lettore tutti i vantaggi che tale sistema decorativo può dare.
La decorazione con stucco veneziano avviene attraverso la stesura di strati differenti di materiale, applicati sul muro con una spatola in modo che si possa ottenere un effetto rilievo grazie alle diverse sovrapposizioni.
Lo stucco veneziano non è un materiale moderno, esiste da diverso tempo, ma ultimamente si sta riscoprendo grazie a tendenze sempre più attuali che ne fanno un ottimo elemento di decorazione. La materia di cui si compone è versatile, naturale e rispetta l'ambiente, divenendo un prodotto che ha tutte le carte in regola per poter essere considerato tra i migliori in assoluto.
Il risultato scaturisce da una base di grassello di calce a cui viene aggiunta una quantità dosata di finissima polvere di marmo, oltre a pigmentazioni naturali. La texture che si ottiene è talmente pregiata che il suo primo utilizzo fu proprio quello decorativo per le ville venete, le quali venivano valorizzate proprio dalla pittura decorativa realizzata con questo speciale materiale.
A seconda della stesura dell'intonaco e quindi dello stucco veneziano, l'effetto che si ottiene in termini di finitura superficiale può essere brillante e liscio, in modo che si possa adattare anche ai contesti più eleganti e artistici. Allo stesso tempo, può però configurarsi una finitura lievemente più grezza, ottenendo così un aspetto più ruvido, naturale e rustico.
Una decorazione realizzata con lo stucco veneziano sa essere duratura nel tempo, resistente all'umidità e alle muffe, capace di grande traspirabilità. Queste qualità rendono il prodotto impiegabile in qualunque ambiente, dal salotto alla stanza da letto, dalla cucina alla taverna. Si può interpretare come un intonaco in grado di resistere a lungo senza la necessità di continuare ad apportare ritocchi col trascorrere degli anni.
La decorazione delle pareti con lo stucco veneziano
Decorare pareti con lo stucco veneziano comporta grandi aspettative dal punto di vista estetico poiché questa è la principale caratteristica di questa tecnica decorativa. La versatilità del prodotto consiste anche nella possibilità di essere applicato su superfici differenti, con ottimi risultati. Questo fa in modo che è consigliabile il trattamento pure in ambito di ristrutturazione edilizia oppure per il recupero di dimore storiche o di antichi edifici. La decorazione delle pareti con lo stucco veneziano sta riscuotendo grande successo proprio per questi motivi: dal cartongesso al cemento, dal legno alla muratura più tradizionale, la base su cui apporre lo stucco non ha particolare importanza. Diventa però rilevante ai fini della finitura superficiale che si desidera ottenere: l'ideale sarebbe iniziare la stesura partendo da una base pulita, ben levigata e quanto più omogenea possibile.
Le pareti che accettano il trattamento con lo stucco veneziano potenzialmente sono tutte, alla luce di quanto affermato fino ad ora. Le tendenze di maggior richiamo riguardano però la cucina, la stanza da letto e il bagno. Quest'ultimo spazio oggi sta riscoprendo una nuova vita e non è più identificabile come un mero locale di servizio, ma rappresenta un luogo importante per la quotidianità di ciascuno, diventando vivibile. Decorare le pareti del bagno con lo stucco veneziano è la scelta più corretta per disporre di un locale moderno, aggiornato, duraturo e in grado di sopportare con buoni risultati l'elevata percentuale di umidità presente.
Lo stesso dicasi per la cucina. Nelle miscele di stucco veneziano è dunque possibile aggiungere degli elementi che hanno il compito di intensificare determinate proprietà conferendo al prodotto finito maggiore protezione: così facendo è più semplice utilizzare un prodotto specifico per la parte della cucina più vicina ai fornelli, oppure per la porzione di soffitto del bagno più prossima alla doccia, senza perdere in resa estetica e finitura.
Personalizzare con lo stucco veneziano
La parola d'ordine in questi ultimi periodi pare sia personalizzazione. Tutti desiderano personalizzare tutto ciò che è possibile, dall'automobile agli occhiali, dal giardino alla abitazione. Lo stucco veneziano si presta in maniera ottimale a dare all'immobile una forte connotazione personale, non solo nel grado di finitura, ma anche nelle tinte, vero elemento di spicco per amplificare un processo di customizzazione sempre più di tendenza.
Dalle semplici rifiniture alle più disparate esigenze decorative, questo portentoso materiale è in grado di soddisfare bisogni e necessità di chi desidera avere un tocco di esclusività. Già l'applicazione artigianale favorisce l'aspetto unico e personalizzato, ma quello che realmente contribuisce esponenzialmente all'effetto finale è il colore. L'utilizzo di spatole differenti, tinte cromatiche diverse che possono fondersi, sfumarsi oppure dare un netto taglio da una parete all'altra, con colori pastello oppure più carichi, servono per offrire una risposta dinamica alle richieste della clientela.
Il bianco è forse il colore più scontato, ma è anche quello che meno viene utilizzato nello stucco veneziano, se non per ricreare qualche piacevole effetto scenico, mentre effetti marmorei o simil metallizzati sono quelli che riscontrano la preferenza di chi è più stravagante ed estroverso. Il grigio tortora, oppure il più chiaro grigio cenere, il giallo paglierino o una tonalità pesca, sono le cromie maggiormente preferite per ambienti sobri, al contrario, colorazioni decise come il viola, il porpora o il blu, sanno essere più incisive in alcuni contesti ben precisi, sia casalinghi che commerciali (ad esempio la parete azzurra di un ristorante che serve cucina di mare, oppure il verde scuro per richiamare la cucina di montagna in un rifugio alpino).
Molto apprezzate sono le varianti di colore che virano sull'oro oppure sull'argento.
Certamente l'abbinamento tra il colore e l'ambiente da trattare riveste grande importanza: pareti interne di un appartamento possono preferire tinte pastello, mentre caratteri più decisi sono tipici di pannelli decorativi, nicchie, angoli speciali con una precisa e mirata connotazione.
Sono i colori che, applicati con tecniche differenti, sanno regalare allo spatolato veneziano ulteriori effetti anche perlacei, oppure ricostruttivi di pietra antica e di ambiente vintage.
A seconda della cromia e della metodologia di applicazione è possibile ricreare anche superfici con effetto tridimensionale.
Gli effetti decorativi ottenibili con lo spatolato veneziano sono dunque differenti a seconda delle situazioni. La caratterizzazione delle superfici è uno dei vantaggi che chi utilizza lo stucco veneziano può ammirare immediatamente, senza attendere. Le varianti ottenibili sono molteplici e uniche, in quanto l'applicazione viene realizzata a mano e dunque non in maniera meccanica e perché ogni parete è diversa. La finitura superficiale dipende in buona parte dalla finitura che si trova alla base, la quale incide anche sugli effetti colori. Una parete ruvida offre estetiche diverse rispetto ad un muro liscio.
L'applicazione dello stucco veneziano per decorare una parete
Gli amanti del fai da te potranno ora avere a disposizione il loro momento di celebrità: l'applicazione dello stucco veneziano si presta facilmente all'implementazione da parte di chi apprezza il bricolage, anche se richiede comunque attenzione.
Gli strumenti su cui far conto sono pochi e semplici: carta vetrata, spatola, pennello (meglio sarebbe disporre di una pennellessa), prodotto isolante per il fondo, tampone lucidante e infine la materia prima, ovvero lo stucco veneziano nel colore desiderato.
La parete di fondo va trattata in modo da renderla liscia il più possibile e per questo la carta vetrata è un utile strumento in caso di piccole irregolarità, mentre in casi più complessi è utile trattare la zona con uno stucco di calce. Inoltre è importante stendere uno strato di fondo che ha il compito di favorire un migliore isolamento, facendo in modo che possa ben asciugarsi prima di iniziare la stesura dello stucco veneziano (esistono vernici appositamente pensate ad assolvere questa funzione).
La spatola deve muoversi con uniformità per evitare di apporre più materiale in una zona e meno in un'altra. La tecnica richiede la stesura di più strati sovrapposti (generalmente 3), ma è determinante che prima di procedere con i successivi passaggi, lo strato precedente sia ben asciutto. Solitamente è consigliabile attendere almeno 4-5 ore tra una stesura e l'altra.
Una volta che tutto il processo è completato, la carta vetrata a grana molto fine serve per rendere più perfetta la parete, agendo sui punti in cui vi è del materiale in eccesso.
Per rendere la superficie lucida è consigliabile terminare il lavoro con la stesura di una apposita cera per pareti che poi verrà passata, una volta asciugatasi, con il tampone lucidante.
La parete realizzata con lo stucco veneziano richiede una minima manutenzione (indicativamente ogni 2-4 anni): in casi di cera lucidante è opportuno passare semplicemente un panno morbido inumidito con acqua per poter pulire il muro, mentre qualora la finitura non fosse lucida, ma opaca (quindi senza cera), esistono prodotti appositamente pensati per questo. La cera dona impermeabilizzazione e idrorepellenza in misura maggiore rispetto alla normale finitura.
Il prezzo medio dello stucco veneziano varia dalle 30 alle 45 euro al metro quadro, e molto dipende dal colore scelto.
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