Buoni lavoro, la soglia massima di 2 mila euro
E nello stesso tempo è altrettanto importante abbassare la soglia massima, fissata a 7 mila euro netti, che un lavoratore può percepire l'anno. Nel settore domestico, infatti, il 90% dei rapporti di lavoro subordinato part-time rientra nel computo di questa cifra. Tradotto significa che invece di ricorrere ad un regolare contratto di lavoro, con tutte le tutele che questo impone, si autorizza di fatto a utilizzare lo strumento dei voucher come sostitutivo. E con tale sistema i lavoratori in pratica perdono ferie, tredicesima, tfr.