Cade un aereo in Indonesia, un giovane toscano fra i 189 morti
Il decollo, un sospetto problema tecnico e poi lo schianto in mare. Un volo della compagnia indonesiana Lion Air con 189 persone a bordo è precipitato questa mattina nel Mar di Giava poco dopo la partenza da Giacarta. Tra i passeggeri l'unico straniero era un italiano, l'imprenditore e ciclista 26enne Andrea Manfredi, di Massa. Il Boeing 737 Max 8, decollato da Giacarta alle 6.20 locali per un volo di un'ora verso l'isola di Bangka e salito fino a 1.580 metri di altezza, si è schiantato nell'oceano solo 13 minuti dopo, a circa 15 km dalla costa.
La compagnia ha anche ammesso che il velivolo era stato controllato ieri sera dopo l'arrivo da Bali, su segnalazione dei piloti, ma i tecnici avevano dato il disco verde dopo averlo ispezionato. L'aereo era stato consegnato dalla Boeing solo due mesi fa assieme a un'altra dozzina di velivoli dello stesso tipo, e aveva all'attivo circa 800 ore di volo. Tra i 181 passeggeri c'erano anche tre bambini, di cui due neonati. Tutti indonesiani tranne Andrea Manfredi: stava viaggiando da solo in Asia, documentando il suo giro sul suo profilo Instagram, dove ora abbondano i messaggi di cordoglio. Tra le foto postate nei giorni precedenti si vedono panorami di Hong Kong, il tempio buddista di Borobudur in Indonesia e infine la capitale Giacarta.
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