- lunedì 7 dicembre 2015, 18:02
Notai sempre più digitali, arriva il software per l'atto informatico
iStrumentum semplifica le procedure. E garantisce massima sicurezza nella sottoscrizione dell'atto
Un passo in avanti verso la completa digitalizzazione degli studi notarili e semplificazione delle procedure a vantaggio dei cittadini. Arriva iStrumentum il nuovo software sviluppato da Notartel -la società informatica del Consiglio Nazionale del Notariato-, in collaborazione con Aruba, presentato in anteprima nel corso del 50° Congresso Nazionale del Notariato (tenutosi a Milano dall’8 al 10 novembre 2015), che consentirà ai cittadini, una volta messo progressivamente a disposizione di tutti gli studi notarili, di sottoscrivere dal notaio il proprio atto digitale, in assoluta sicurezza e semplicità.
Creazione, verifica e costruzione dell’atto
Si tratta di un programma che accompagna il notaio nell'intero processo di preparazione, creazione, verifica e costruzione dell’atto informatico notarile e dei suoi allegati, per la sottoscrizione dei quali sarà possibile per le parti utilizzare indifferentemente la firma digitale (per chi ne è dotato) o la firma grafometrica.
Senza alcun pericolo di frodi. Per garantire la massima sicurezza, necessaria in questi casi, il nuovo software non si limiterà a inserire nel documento l’immagine della firma, “catturando” il segno grafico inserito sul tablet. È stata messa a punto, infatti, una firma grafometrica notarile evoluta rispetto a quella normale già diffusa su tablet, che consente, grazie a specifiche campionature, di acquisire una serie di dati biometrici propri della sottoscrizione di ciascuno, con caratteristiche peculiari di assoluta sicurezza.
I tratti biometrici del firmatario
La firma di ciascun sottoscrittore di un atto sarà quindi associata al tempo di scrittura, alla pressione esercitata sul tablet, alla posizione della mano, alla velocità, accelerazione e ritmo nel momento della sottoscrizione, perfino all'inclinazione della penna: criteri che garantiscono la massima sicurezza, creando un legame indissolubile fra i tratti biometrici del firmatario e il documento sottoscritto e rendendo impossibile, ad esempio, il riutilizzo della stessa firma per atti diversi.
Le particolari caratteristiche tecnologiche di iStrumentum, associate a quelle della firma grafometrica notarile, sviluppate dal Notariato, e unite alla certezza giuridica propria dell’intervento del notaio, rendono questo software innovativo e di utilizzo immediato, facile da attivare e sicuro per la sottoscrizione di documenti informatici, anche in casi di possibili disconoscimenti, nel pieno rispetto delle prescrizioni previste dal Garante per la protezione dei dati personali.
Il pieno sviluppo dell'atto notarile informatico, possibile grazie a iStrumentum, rappresenta un nuovo, fondamentale passo verso la completa digitalizzazione dell'attività notarile, già prefigurando e rendendo prossime nuove possibilità come la stipula dell'atto a distanza.
Con iStrumentum, il notariato si conferma un elemento trainante per il processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, in linea con l'Agenda Digitale, innovando e mantenendo allo stesso tempo intatti gli standard di sicurezza, affidabilità e tutela per il cittadino che caratterizzano da sempre la professione notarile.
Che cos’è l’atto pubblico informatico?
Dal 2013 è possibile che l’atto pubblico notarile venga formato anche in modo totalmente digitale. Attualmente è obbligatorio esclusivamente per la stipula dei contratti di appalto di lavori, servizi e forniture con la Pubblica Amministrazione, ma per chi lo vuole è possibile stipulare qualsiasi atto. Come funziona? Le parti, invece di firmare un documento cartaceo firmeranno con la propria firma digitale il documento informatico contenente l’atto stesso e i suoi eventuali allegati, seguiti dall’apposizione della firma digitale del notaio (che contiene firma e sigillo del notaio). L’atto pubblico informatico verrà conservato in una struttura predisposta e gestita dal Consiglio Nazionale del Notariato mediante la Notartel s.p.a. società di informatica del notariato italiano.
Perché scegliere l’atto pubblico informatico? I vantaggi dell’atto pubblico informatico sono nella possibilità per le parti che magari vivono in luoghi diversi, di recarsi ognuna dal proprio notaio e stipulare l’atto consentendo lo scambio tra i due notai del documento formato digitalmente in pochi istanti; e nella conservazione tramite i più avanzati sistemi di disaster recovery che possono mettere al riparo da eventuali rischi di danni all’originale conservato in modo analogico.
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