di Totò Rizzo e Rita Vecchio

martedì 4 febbraio 2020, 21:50

Pagelle prima serata Sanremo 2020: i voti a tutti i cantanti in gara. Anastasio il migliore, bene Diodato e Rita Pavone, bocciato Riki

Sono senza dubbio la cosa più attesa del Festival di Sanremo 2020. Anzi, di ogni Festival che si rispetti. E anche prima serata di sanremo 2020. Irene Grandi, Marco Masini, Rita Pavone, Achille Lauro, Diodato, Le Vibrazioni, Anastasio, Elodie, Bugo e Morgan, Alberto Urso, Ricki, Raphael Gualazzi. Per ognuno di loro sarà emesso un giudizio. 

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IRENE GRANDI - Carica. Grinta. Energia. La rockeuse di classe sfodera tutto il rock alla Vasco che c’è in lei. 
Voto: 7

MARCO MASINI - Maturo, un uomo di mezza età che si “confronta” con il suo specchio. Vocalizzi in eccesso, tra riflessioni e amarezze. Voto: 6

RITA PAVONE - Una evergreen che al rock ritorna da eterna ragazza di 74 anni. E non ce ne è: spacca alla grande. Voto: 7

ACHILLE LAURO Spogliarello in diretta. Dal mantello ai mutandoni. Un po’ rock, un po’ punk, un po’ dance. E pure di autotune. E anche un po' Rolls-royce Voto: 5

DIODATO - Elegante. Aristocratico. Nobiltà in musica e testo. Diodato ha una ballad melodica che calza a pennello. Voto: 7,5

LE VIBRAZIONI - Francesco Sarcina e i suoi in un pop rock emozionale. Ritornello che picchia in testa. E direzione del mitico Peppe Vessicchio. Voto: 6

ANASTASIO - Altro che disinnescato come dice di sentirsi. “Rosso di rabbia” e di bianco vestito. Caricatissimo. «Panico! Panico!», elettronica, rock e il pezzo c’e tutto. Voto: 8

ELODIE Brano di bella costruzione (firma Mahmood) ma non facile al famoso “primo ascolto”. E nemmeno da cantare. Ritmo dance che rincorre pop e voce. Lei elegantissima ma anche emozionata. Voto: 6

BUGO E MORGAN Una strana coppia tra divertimento e autoironia, perfettamente in sintonia. Insomma, “Sincero” ha tutto per funzionare perché è easy ma non banale. Voto: 7 

ALBERTO URSO Ha una voce bella. Ma troppi vibrati, troppi filati e acuti non sempre ben controllati. Il ragazzo piace, il genere ha un suo pubblico ma deve migliorare. Voto: 5,5  

RIKI - Il suo brano è melenso, a tratti stucchevole, senza sorprese dall’inizio alla fine. Voto: 4 

RAPHAEL GUALAZZI - porta con «Carioca» un’aria brazileira ma è solo un pretesto per miscelare tutti questi suoni con il jazz. Piacevole. Voto: 6
 

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