- domenica 3 dicembre 2017, 13:53
Pandora, web in rivolta per la pubblicità sessista: «Meglio un grembiule o un bracciale?»
"Un ferro da stiro, un pigiama, un grembiule, un bracciale Pandora. Secondo te cosa la farebbe felice?", queste poche parole e proposte per un regalo di Natale hanno fatto infuriare il web. Nella bufera è finita la campagna pubblicitaria del marchio di gioielli Pandora, accusata di sessismo.
Sui social è apparsa la foto di un cartellone pubblicitario affisso alla fermata della metropolitana Duomo a Milano. Molte donne hanno dichiarato guerra al contenuto, giudicandolo retrogrado e pieno di stereotipi.
Il manifesto ha attirato l'attenzione di Lefanfarlo, organizzazione no-profit che si occupa di "burlesque, vita e donne". "Non potevamo crederci, ma purtroppo è tutto vero", il commento su Fb.
In molti hanno condiviso la foto su Twitter puntando il dito contro un "Copywriter da arresto".
Copywriter da arresto.
— Irene Bo (@Eneriry) 2 dicembre 2017
(Ma anche volendo, chi osa regalare un grembiule da cucina?)#Pandora pic.twitter.com/E1Sxrb7PTb
Pandora si è affrettata a chiarire la campagna pubblicitaria con una nota sulla pagina Faceook: "Abbiamo notato che il messaggio a volte è stato frainteso, per questo vogliamo raccontarvelo meglio". Dunque la spiegazione: "Quante di noi a Natale hanno ricevuto qualcosa di non gradito? Questa iniziativa nasce proprio da una ricerca che ha evidenziato come la maggior parte delle donne a Natale riceva sempre il regalo sbagliato. Tutte insieme, quindi, diciamo NO a pigiami, ciabatte e frullatori ma SÌ ai gioielli che amiamo. Auguriamo a tutte voi di ricevere proprio ciò che più desiderate".

- Annunci correlati
IlMessaggeroCasa.it
Scegli su quale social condividere questo contenuto con tutti i tuoi amici.