L'attrice Sabrina Paravicini e il figlio Nino: «Da Jovanotti a Delogu, premiamo la gentilezza»
«Essere diversi è come un elefante con la proboscide corta: una rarità». Nino, un bambino di dodici anni con la sindrome di Asperger, guarda il mondo con i suoi occhi e quelli della sua mamma. Insieme fanno un viaggio speciale, un viaggio gentile, e le immagini diventano un film: Sabrina Paravicini (la Jessica di “Un medico in famiglia” che sta lottando contro un tumore e racconta sui social la sua coraggiosa battaglia) hanno deciso di istituire la prima edizione del Be kind Award, il primo premio italiano legato al tema della gentilezza, alla diversità e all’inclusione.
Il premio sarà intitolato a Fabrizio Frizzi, che ha fatto della gentilezza uno stile di vita nella sua esistenza e nella sua carriera professionale. Stasera alla Casa del Cinema saranno premiati - tra gli altri - “Dafne” di Federico Bondi nella categoria cinema, “Propaganda live” per la tv, per l'editoria Andrea Delogu “Dove finiscono le parole”, Donatella Di Pietrantonio “L’Arminuta”.
E ancora, per la musica Simone Cristicchi, Ezio Bosso, Niccolò Fabi e Jovanotti, tra i personaggi femminili Anna Foglietta, Alessandra Sciurba, Fiorella Mannoia, Fiamma Satta e Dacia Maraini. E tra i personaggi maschili, Giulinao Montaldo, Pietro Bartolo, Beppino Englaro, Massimo Bottura.
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