#FreeCarola diventa virale: striscioni per la capitana da Napoli al Pride di Milano
Sui social non si parla che di lei e in tutta Italia stanno comparendo striscioni con un hashtag che è già trending un po' ovunque: #FreeCarola. Carola Rackete, la comandante della nave Sea Watch che è stata arrestata la notte scorsa dopo aver deciso di attraccare per far sbarcare i 42 migranti, è al centro di tutti i dibattiti del giorno.
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«Siamo tutti con Carola», dice Alessandro Metz, armatore di Mare Jonio del progetto Mediterranea in occasione del corteo in mare in favore dell'accoglienza dei migranti promosso dal sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a cui partecipano i rappresentanti e le navi di diverse Ong. La barca di Mediterranea, salpata dal Molosiglio, è stata oggi ribattezzata ' Free Carolà perché - ha spiegato Metz - «riteniamo che l'esercizio del diritto da parte della comandante della Sea Watch 3 sia stato giusto e corretto. È stato tentato in tutti i modi di impedire l'attracco e lo sbarco, mentre la Convenzione internazionale impone al momento del salvataggio di sbarcare nel porto più vicino e sicuro che è Lampedusa. Tenere a bordo quelle persone - ha aggiunto - è un atto criminale e illegale da parte del Governo».
Al Pride di Milano invece l'associazione "Milano senza muri" ha invitato i partecipanti a indossare un nastro azzurro in segno di solidarietà ai naufraghi e alla capitana.