di Alix Amer
giovedì 21 novembre 2019, 18:08
Ragazzina 13enne incinta si scatta un selfie e poi si lancia dal tetto del palazzo dopo la violenza di 6 uomini
Una ragazzina di 13 anni si è uccisa dopo essere stata brutalmente violentata in Thailandia. Secondo quanto riferito, la 13enne si è gettata da un condominio prima della mezzanotte di venerdì a Bangkok dopo il suo terrificante calvario. L’adolescente, identificata solo come Pinkie, si è fatta un selfie alle gambe penzolanti dal tetto dell’edificio e l’ha inviato ad un amico con il messaggio: “Sto per andare... ti amo”. I media locali hanno riferito che la ragazzina ha scritto una serie di post su Facebook tra cui: “vado via” e “se non fossi incinta, ci sarei andata molto tempo fa”.
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La
mamma 45enne della ragazzina è sotto choc e ha riferito dell’
aggressione subita dalla
figlia alla polizia e ha detto agli agenti che una
banda di sei uomini l’ha tenuta prigioniera in un appartamento e l’ha
violentata nella notte dell’11 novembre.
Si dice che
Pinkie avesse litigato con sua
madre poco prima del
suicidio e che la donna era corsa dietro alla
figlia adolescente per tentare di fermarla.
La portavoce della polizia
Krissana Pattanacharoen ha dichiarato: «I sospettati sono accusati di aver collaborato per abusare sessualmente della ragazza. C’erano anche due ragazze, due ragazzi nella notte dell’aggressione. Una delle ragazze,
Pinkie, è morta. Ma le indagini proseguono per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti».
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