Cancro al seno, dopo le cure ormonali i rischi continuano per 10-20 anni
patologia dopo il climaterio.
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I rischi più elevati della neoplasia non solo sono emersi tra chi ha seguito cure a base di estrogeni, con o senza progesterone, ma hanno mostrato di continuare per 10-20 anni dalla sospensione delle terapie. In particolare, l'utilizzo di cure a base sia di estrogeni sia di progesterone per almeno 5 anni, è stato associato ad una crescita dei rischi di cancro durata dai 50 ai 70 anni.
New delivery system for CRISPR with nanogel pill to treat #breastcancer. Tested in mice and once inside the cell, the CRISPR system got rid of Lipocalin 2, an oncogene that creates breast cancer tumor creation and metastasis. https://t.co/SpUFVjOVlO
— CRISPR News (@CRISPR_News) August 29, 2019
Per le volontarie che avevano assunto gli ormoni, il rischio di lungo termine di sviluppare il tumore al seno sarebbe arrivato all'8,3%. Contro il 6,3% di media per la popolazione femminile che non aveva usato ormoni. Dal 1990 ad oggi - secondo i ricercatori dell'università di Oxford, autori della ricerca - dei 20 milioni di casi di tumore al seno a livello mondiale, 1 milione potrebbe essere dipeso da queste terapie usate per alleviare i sintomi della menopausa.
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