Abitare a San Basilio tra ville romane e murales

Abitare a San Basilio: come nasce un quartiere

Esteso su di una superficie di 6,20 km², situato tra la Via Nomentana, la Via Tiburtina e la circonvallazione orientale del Grande Raccordo Anulare, il popolare quartiere di San Basilio si trova nella parte nordorientale della Capitale. Considerato il trentesimo quartiere di Roma, San Basilio confina con Settecamini, Tor Cervara, Casal Boccone, Ponte Mammolo e Casal de' Pazzi. Costruito sopra le cave di tufo, San Basilio vanta origini piuttosto recenti, ascrivibili agli Anni Trenta e Quaranta del Novecento. Questa vasta zona, immersa in una sorta di grande vallata, alla fine degli anni Trenta non ospitava che pastori e contadini che, privi di sufficienti mezzi di sostentamento, crearono le prime casette quasi dal nulla, impastando e mescolando la calce a loro disposizione con materiali di scarto e piccoli pezzi di trucioli di legno. La borgata in breve tempo diventò popolarissima, arrivando a ospitare circa trecento famiglie. Al termine del secondo conflitto mondiale, inoltre, il governo propose agli abitanti di acquistare le casette e i terreni circostanti ma, data la condizione degli alloggi in molti opposero un netto rifiuto, chiedendo a gran voce delle abitazioni più ampie e spaziose. Bisognerà attendere i primi Anni Cinquanta per assistere a un'interessante e profonda trasformazione del quartiere.

Il regno della street art: perché acquistare casa a San Basilio

Il 1954 è l'anno della svolta: l'antica borgata viene rasa al suolo per far spazio ai nuovi edifici. Sempre nello stesso periodo, inoltre, accanto alla parrocchia di San Cleto, nasce la borgata omonima, che trae la propria denominazione dal nome di Anacleto I, il terzo papa della storia cristiana. Il quartiere inizia a espandersi, per far spazio a un numero sempre maggiore di residenti. Le casupole del secondo dopoguerra non ci sono più e in occasione dei Giochi Olimpici di Roma, iniziano ad apparire i primi, veri palazzoni. Queste nuove costruzioni, simili a torrette di 7-8 piani dotate di ascensori e impianto di riscaldamento, danno ospitalità a circa seimila famiglie. Ciò che, realmente, caratterizza il quartiere di San Basilio è la sua anima a due facce, completamente contrapposte l'una all'altra. Se da un lato, infatti, troviamo quello che resta del vecchio assetto urbanistico dell'era fascista, dall'altro, invece, è possibile imbattersi in costruzioni riportate alla luce grazie ai murales che ne abbelliscono le facciate. Il profilo armonico di un gatto rosso, una cascata di rampicanti, fiori colorati e un gentile fenicottero rosa, impreziosiscono quei palazzi dall'aspetto grigio e cadente, restituendo dignità a un quartiere finito troppo spesso nell'occhio del ciclone per quelle cronache non proprio di colore rosa. In un luogo carismatico in cui ancora si preferisce far la spesa nei mercati rionali per non perdere il contatto umano, acquistare casa o prenderla in affitto, può essere l'occasione giusta per toccare con mano la realtà di un quartiere intenso e vivo, ben servito dal trasporto urbano, sospeso tra passato e presente, tra ville romane e appartamenti moderni, lontani dal clamore del centro storico eppure così vicini alla movida della Capitale.

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Sebbene San Basilio si sia trovato a fare i conti con episodi di microcriminalità, spesso cruenti e sanguinosi, il quartiere vanta servizi, scuole, strutture ricettive e infrastrutture di prim’ordine. Con una densità abitativa di 4262,9 ab./km², qui non sarà di certo impossibile trovare il tipo di abitazione che più possa rispecchiare le vostre esigenze. Anche se, negli ultimi anni, i prezzi per l'acquisto o per l'affitto di un immobile hanno registrato una lieve virata verso l'alto, data la fruizione di nuovi servizi, il mercato resta competitivo. Se il prezzo medio per l'acquisto di un immobile a San Basilio si attesta sui 3.112 €/m², quelli per il canone di locazione si aggirano intorno ai 12,47 €/m² al mese. Inoltre, San Basilio è un quartiere in continuo fermento culturale. Qui dov'è nata la Lodigiani, non è difficile assistere alla creazione di corsi di tango, di balli caraibici, di pallavolo e di chitarra che cercano di coinvolgere tutte le famiglie del quartiere. Grazie all'incessante opera delle fondazioni e delle associazioni, inoltre, San Basilio diventa il teatro di quelle rassegne e competizioni sportive e canore, che continuano a conferire fascino a un quartiere in continua evoluzione. Completano il quadro, tutte quelle strutture ricettive quali bar, ristoranti, lounge bar e caffetterie che hanno il merito di portare i giovani in un quartiere per troppo tempo dilaniato dalla droga.